martedì 8 novembre 2016

NEWS in LIBRERIA ♦ Missione a Manhattan di Chiara Santoianni


Buon pomeriggio lettori! In occasione dell’uscita del 6° volume della collana “A cuor leggero” di Cento Autori, MISSIONE A MANHATTAN di Chiara Santoianni, conosciamolo insieme!


Chiara Santoianni
Missione a Manhattan


Collana: “A Cuor Leggero”
Pagg. 176 - € 7,50, ACQUISTA SU AMAZON
Prima edizione ottobre 2016

La 25enne Penelope Pinto ha ormai trovato la sua strada nel mondo editoriale. Dopo aver pubblicato il suo primo romanzo con la prestigiosa Martin & Cooper di Londra, è stata assunta nella casa editrice come addetta al marketing: le sorti dei più noti autori di bestseller − dopo l’impietoso editing dello spocchioso collega Edmund Zum Thor − passano per le sue mani. Tra party letterari e serate modaiole con l'amica inglese Olivia Parker-Kensington, e il rapporto con Robin, aitante space-clearer con la mania per l'ordine, la vita di Penny scorre tranquilla, con l'obiettivo di un suo nuovo romanzo e di un probabile avanzamento di carriera. Finché la sparizione di importanti documenti dal computer di Edy Thor non mette in discussione il futuro della casa editrice e, con esso, la promozione di Penelope! Non resta che mettersi sulle tracce del misterioso hacker, attraversando l’Atlantico fino a Manhattan per incontrare uno scrittore del Bronx, un politico rampante, una stagista arrivista, in una corsa contro il tempo: riuscirà Penelope a smascherare i colpevoli, a salvare la casa editrice e ad arrivare in tempo al matrimonio della sorella Carmela a Sorrento?


Ritornano le avventure di Penelope, la protagonista di Cocktail di cuori! Che stavolta, tra la City di Londra e i grattacieli di Manhattan, dovrà risolvere il mistero della scomparsa di un libro e salvare le sorti della sua casa editrice.

LEGGI GLI ESTRATTI DEL ROMANZO su https://www.goodreads.com/work/quotes/52819421-missione-a-manhattan e qui:

Robin era appena uscito per impacchettare la casa dei Wilkinson e stavo finendo di mettere a posto i resti della colazione − plum-cake al ribes rosso e lamponi con spremuta d'arancia − quando il mio cellulare suonò di nuovo. I miei contatti stavano diventando mattinieri. Interruppi le note della suoneria di Torna a Surriento e risposi a mia sorella. «È un po' che non ti fai sentire» le dissi. «Tutto bene lì da voi?» «Più che bene, Pené. Sto da Dio. Devo darti una bella notizia.»

«Hai finalmente trovato lavoro?» L'allergia di Carmela per qualsiasi attività che non si svolgesse tra le quattro mura domestiche era proverbiale, ma ancora ci speravo.
«Ma che lavoro e lavoro, ho detto “una bella notizia”! Mi sposo.»
«Hai lasciato Vincenzo? E chi è il fortunato?» «Pené, ma che hai capito? Mi sposo con Vincenzo. Si è convinto.» Restai senza parole. Il fidanzamento di mia sorella andava avanti da dieci anni con alti e bassi, ma con una costante: per quanto Carmela si sforzasse di dimostrarsi il prototipo della moglie ideale, sviluppando ogni virtù casalinga, dalla preparazione del soufflé al ricamo a tombolo, Vincenzo faceva orecchie da mercante. In famiglia, eravamo ormai rassegnati al fatto che Carmela sarebbe rimasta single. Anzi, come dicevano i miei, “zitella”. E invece ora si sarebbe sposata.
«Sono felicissima per te!» le dissi. «E come sei riuscita a operare il miracolo?»
«Non sono stata io. Il miracolo l'ha fatto nostro Signore. Certo, un piccolo aiuto gliel’ho dato, bucando il… Vabbé, Pené, hai capito. Insomma, siamo incinti! Tra sei mesi sarai zia. Ma non dirlo a papà, eh? Lui crede che io e Vincenzo non abbiamo mai…»
«Certo, certo!» mi affrettai a rispondere, ben conoscendo le idee poco moderne di nostro padre. «E quando sarebbe il matrimonio, verso Natale?»
«No, Penelope. Tra quindici giorni. Il 6 ottobre alle 11, nella cattedrale di Sorrento. E tu devi essere la mia testimone.» Se, fino a poco prima, la partenza per New York mi era sembrata piuttosto azzardata, adesso, con il matrimonio di Carmela alle porte, si presentava decisamente come una follia. Eppure, ero ben decisa a portarla avanti. Salutai mia sorella, raccomandandole di riguardarsi e promettendole che sarei stata da lei al più presto, e iniziai a fare le valigie. Per gli Stati Uniti. 

L'AUTRICE
Chiara Santoianni, scrittrice, giornalista, counselor e docente, pubblica dal 1984 e ha collaborato a numerosi quotidiani e periodici italiani. È autrice del saggio Popular music e comunicazioni di massa (ESI, 1993), del manuale Sicurezza informatica a 360° (Edizioni Master, 2003), del libro per ragazzi Preso nella Rete (Sesat Edizioni, 2012). Ha scritto inoltre il romanzo umoristico Il lavoro più (in)adatto a una donna (Cento Autori, 2011) e i romanzi di chick lit Il diario di Lara (ARPANet, 2009), Provaci ancora, Lara! (ARPANet, 2012) − vincitori delle edizioni 2008 e 2012 del concorso ChickCult −, Cocktail di cuori e Missione a Manhattan(Cento Autori, 2015 e 2016). È autrice e curatrice della raccolta di racconti di chick lit Volevo fare la casalinga (e invece sono una donna in carriera) (Albus 2012) e, dal 2015, della collana di Cento Autori "A cuor leggero". Inoltre, è autrice delle guide turistiche Enogastronomia, Turismo Balneare, Turismo Giovanile, Turismo Enogastronomico (Electa Napoli, 2004-2006); co-autrice delle guide di viaggio Pacific Coast (Edimar, 1999) e Napoli. Costa e isole (De Agostini, 2002). Suoi racconti sono contenuti nei volumi collettivi Lavoro in corso (Albus Edizioni, 2008), Timing semiserio per un matrimonio quasi perfetto (ARPANet, 2011), Non proprio così (Giulio Perrone, 2011), ManifestAmi (2013). Ha scritto per anni la rubrica Numerando per la rivista d’informatica “Internet Magazine”. Ha inoltre ideato e realizzato il sito web Chiara’s Angels − finalista al Premio DonnaèWeb e all’Italian eContent Award 2006 − e il blog di recensioni librarie Spazio Autrici. La sua passione, oltre alla scrittura, è la tecnologia in tutte le sue forme.



MISSIONE A MANHATTAN È IL SEQUEL DI COCKTAIL DI CUORI

Ambientato a Londra, tra le stradine di Soho e St. James’s Park, Cocktail di Cuori di Chiara Santoianni  ACQUISTA SU AMAZON (già autrice di saggi, manuali e romanzi di chick lit e curatrice della collana “A cuor leggero” di Cento Autori) è la prima parte delle avventure di Penelope Pinto. Qui la protagonista dovrà cavarsela con un grosso problema: come nascondere ai tradizionalissimi genitori, che la credono fidanzata con un bravo ragazzo di origini italiane e quasi laureata in Medicina, che lei, in Inghilterra, ha condotto ben altra vita? La collana “A cuor leggero” è in libreria da giugno 2015.

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