giovedì 20 dicembre 2018

La mia idea di BLOG 💖



Tutto è partito così, avevo delle idee, un'immagine ben precisa, dei libri che portavo nel cuore e che volevo far conoscere a tutti...piano piano il mio blog è cresciuto, si è arricchito di contenuti, è cambiato!

E' stato un bellissimo percorso, ma ora mi rendo conto che tutto questo non fa per me, la mia idea di blog è diversa, sta prendendo una nuova strada! Collaborare con le case editrici più conosciute è stupendo, conoscere le novità, partecipare a blogtour, l'emozione di ricevere e leggere un libro in anteprima, recensirlo...tutto questo però richiede del tempo, bisogna rispettare le scadenze, stare al passo con tutte le nuove uscite è davvero difficile e ammiro i miei colleghi Bookblogger, che con grande parsimonia riescono ad aggiornare ed aggiornarsi su tutto!

Quando mi viene proposto di leggere un libro accetto sempre volentieri ma mi accorgo purtroppo che, arrivata ad un certo punto, non posso accontentare tutti come vorrei e...mi blocco! Non riesco più a leggere niente in questo modo!

Quello che vorrei ora è dedicare il mio tempo al blog come meglio posso ed ai libri che realmente mi interessano, libri che aspettano da tempo nella mia libreria, libri vecchi, libri nuovi, libri poco conosciuti ma che meritano di essere sfogliati, autori emergenti a cui dedicare uno spazio speciale...Mi piacerebbe anche creare una rubrica dedicata alle librerie che visito, farvi scovare e conoscere delle chicche letterarie che pochi vi hanno mai mostrato...be é questa la mia idea di blog! E la vostra?


venerdì 14 dicembre 2018

C'è vita in un libro, la tua! #condividiunlibro


Vi piacerebbe vincere 100 euro da spendere in libri con il concorso indetto da Mondadori? Ora vi spiego come! 

"C'è vita in un libro, la tua!" Ed io l'ho trovata ne "Le Braci" di Sandor Marai, si tratta di un libro che ho scoperto da poco ma che mi è entrato subito nel cuore. Il valore dell'amicizia esplode e si racconta in uno splendido monologo racchiudendo gli elementi essenziali che, almeno secondo me, la rappresentano e che fanno parte di me!

E a voi, quale libro vi appartiene così tanto da raccontarvi? Quale libro ha preso vita mentre lo stavate leggendo?

È molto semplice, non serve iscriversi. Partecipate a #condividiunlibro, scattatevi una foto insieme al vostro libro preferito facendo in modo che si vedano bene titolo e copertina spiegando le sensazioni che vi ha suscitato! Basta poi mettere l'hashtag #condividiunlibro e potrete vincere un buono da 100 euro!

 Io penso che sarebbe un bellissimo regalo per sé stessi! 😍Visitate il sito per avere più informazioni http://bit.ly/2BaOQ5t

#mondadoristore #ad #vinciunlibro #selfie #lebraci #sandormarai

mercoledì 9 maggio 2018

RECENSIONE in ANTEPRIMA • Lacrime di Cera di Liliana Marchesi

Buon pomeriggio lettori, come già vi avevo accennato oggi vi lascio la mia recensione del libro della splendida Liliana Marchesi che mi ha dato la possibilità di leggerlo in anteprima perchè dopo l'auto pubblicazione è stato ripubblicato dalla casa editrice DarkZone, sto parlando di Lacrime di Cera! Sono felicissima perchè ho già letto alcuni dei suoi romanzi e sapevo non mi avrebbe delusa, non vedevo l'ora di parlarvene! 

Lacrime di Cera 
di Liliana Marchesi


In un mondo distrutto dalla guerra tra classi sociali, un nuovo Impero regna Sovrano. Un Impero costruito grazie alle capacità di una società progredita, ma legato alle tradizioni dell'ormai lontano Ottocento. Un Impero servito da automi dall'aspetto umano e la pelle rivestita di cera. Protetta dalle fredde mura di un palazzo inespugnabile, in Russia Camille vive la sua vita fra balli e ricevimenti, ignara di essere prigioniera di un'utopia. Contro il proprio volere, verrà promessa al futuro Imperatore. Un uomo meschino, violento e incapace di amare. Mossa dalla disperazione e in cerca di una via di fuga scoprirà l'esistenza di un sotterraneo segreto, dove troverà Lui, sua unica possibilità di salvezza. Su quali menzogne è stato costruito l'Impero Sovrano? Cosa c'è fuori dal palazzo?


Se qualcuno non mi avesse aiutato a comprendere la realtà  contro la quale ero scaraventata, sarei impazzita.


Un'atmosfera regale fa da cornice all'inizio di questa storia, tra balli, ricevimenti e banchetti all'interno del Palazzo. E' un tuffo nel passato ottocentesco ma in realtà ci troviamo nel futuro. Passato, Presente e Futuro si amalgamano creando un mix esplosivo. Ma c'è qualcosa di oscuro che si nasconde in tutto questo sfarzo ed intorno alla famiglia della bella Camille, che vorrebbe invano riabbracciare la madre scomparsa ormai molti anni prima. La ragazza è promessa al futuro imperatore dei Sovrani, Roman, ma non si dà pace perchè si tratta di un essere spregevole, cerca così in ogni modo di scoprire i malvagi piani e segreti che hanno cambiato la sua vita e le pecche di questo regno apparentemente perfetto.

Nello stesso istante in cui la mia mano, controvoglia, sfiorò la sua, la musica riprese a suonare il vortice delle danze ci trascinò al centro della sala. Inevitabile conseguenza nella quale mi trovavo, il viso di Roman occupava gran parte della mia visuale e sostenere il suo sguardo era alquanto doloroso, dato che i suoi occhi nocciola sembravano volermi divorare l'anima.

In questo suo viaggio Camille non sarà mai sola...c'è "Lui" , un automa, un servo misterioso (e molto affascinante), la sua ancora di salvezza, che la aiuterà mantenendo quella promessa fatta nel buio. Lui è un personaggio che impareremo a conoscere, scoprire e amare piano piano, pagina dopo pagina, perchè non si tratta solo di un automa, Lui è molto di più, ha un passato difficile così come Camille, anche se lei ha sempre vissuto in un mondo di agi e lusso, Lui ha dovuto lottare, come sta ancora facendo per ottenere la libertà e la serenità che forse non ha mai avuto in vita sua.
Sarà anche stato un automa aggressivo, imprevedibile, strano e forse un po' brutale. Ma non aveva fatto altro che proteggermi. E io iniziavo a sentirmi al sicuro con lui. [..] Ora non restava che separarmi una volta per tutte dal mio salvatore e andare incontro alla mia lenta e dolorosa fine. All'idea che non avrei più rivisto quello strambo e affascinante automa, però, le lacrime arrivarono a pizzicarmi gli occhi. Perchè mi sento così? Perchè mi sembra che separarmi da te sia sbagliato? 
I personaggi sono ben descritti e subito riusciamo ad inquadrarli, sono stata particolarmente colpita dalle figure degli automi, servi dei Sovrani che non sono altro che delle macchine efficienti ma prive di sentimenti ed emozioni, creature perfettamente simili all'aspetto umano ma ricoperte da una brillante cera. Si tratta forse di una geniale metafora per comprendere quanto il pensiero di un servo possa contare in un mondo abbiente ma al tempo stesso utopistico come questo. Camille non è in realtà il personaggio che preferisco, come si è già capito dalla mia descrizione di Lui, ho apprezzato però il suo animo curioso di conoscere cosa si trova al di fuori di quel limbo in cui è cresciuta, il coraggio di lasciare quella gabbia dorata ma che nascondeva invisibili segni di ruggine; un mondo parallelo costruito su un'utopia dove tutti venivano manovrati come burattini e si capisce come Camille senta il bisogno di lacerare questi fili che la legano alla famiglia Morozov.
Poi, proprio quando una goccia di sole era riuscita a trovarmi, la sorte aveva deciso di portarmela via, lasciandomi nell'oscurità della mia solitudine.
La scrittura è scorrevole e grazie ad un colpo di scena dopo l'altro, l'autrice non ci annoia mai. Leggo questo romanzo precedente alla saga RIG della stessa autrice e subito riconosco la penna e lo stile che la caratterizza, noto con piacere che ha avuto una crescita e si capisce che si tratta di un romanzo più giovane ma non per questo l'ho trovato banale, anzi ci troviamo di fronte ad un'idea di mondo distopico curata nei dettagli.

Il tocco romance fa da chiave a questa storia anche se potrebbe non essere apprezzata da tutti, ma l'ho trovata essenziale e adatta a completare il quadro generale del romanzo rendendolo equilibrato.
Sarà anche stato un automa aggressivo, imprevedibile, strano e forse un po' brutale. Ma non aveva fatto altro che proteggermi. E io iniziavo a sentirmi al sicuro con lui. [..] Ora non restava che separarmi una volta per tutte dal mio salvatore e andare incontro alla mia lenta e dolorosa fine. All'idea che non avrei più rivisto quello strambo e affascinante automa, però, le lacrime arrivarono a pizzicarmi gli occhi. Perchè mi sento così? Perchè mi sembra che separarmi da te sia sbagliato? 
Un libro che vi consiglio assolutamente se volete imparare a conoscere Liliana Marchesi, a cui rinnovo i miei complimenti perchè come sempre ha saputo catturare la mia attenzione facendomi scivolare alla fine delle pagine senza rendermene conto. Un libro che ora ha una veste tutta nuova grazie a DarkZone, la casa editrice che ha deciso di pubblicarlo!

Vi ricordo che l'autrice Liliana Marchesi sarà presente al Salone internazionale del Libro di Torino per presentarvi il suo libro e per il firma copie!

giovedì 3 maggio 2018

NEWS in LIBRERIA ♦ Elliot Edizioni - HARPERCOLLINS - IL TACCUINO

Buon pomeriggio lettori, oggi vi voglio far conoscere un po' di nuove uscite in libreria (e libreria virtuale) piccole e grandi case editrici che ci propongono sempre qualcosa di interessante!


Elliot Edizioni - NOIR il nuovo romanzo di Christopher Moore





NOIR
di Christopher Moore

Collana SCATTI
pp. 318 - 17,50 euro
Traduzione di Gianluca Testani

Estate del 1947, bassifondi di San Francisco. Un’enigmatica bionda di nome Stilton entra nel localaccio di Sammy “Due Dita” Tiffin. È amore a prima vista. Sammy è pronto ad attaccare bottone, ma nel locale irrompe Remy, un generale dell’Aeronautica con una questione urgente da sbrigare. In questi casi, l’uomo giusto al momento giusto è proprio Sammy, che ha i contatti utili e un fido compare cinese. Nel frattempo, un oggetto volante non identificato viene avvistato nello Stato di Washington e un misterioso incidente aereo si verifica nel deserto del New Mexico, in un posto chiamato Roswell. Ma le cose più improbabili accadono comunque in città: quando i piani di Sammy andranno a rotoli e la donna svanirà misteriosamente, Sammy, per ritrovarla, sarà obbligato ad affrontare il suo segreto più riposto.

DAL 26 APRILE IN LIBRERIA

In questo noir folle ed eccentrico Christopher Moore, autore pluripremiato più volte best seller del «New York Times», torna in forma smagliante, dando vita a un intrigo coi fiocchi a metà strada tra Raymond Chandler e Damon Runyon: assurdo, scandaloso, sarcastico e follemente divertente.


Christopher Moore
Nato nel 1957 in Ohio, è autore di numerosi romanzi di grande successo internazionale – tra cui Un lavoro sporco, Il Vangelo secondo Biff, Suck!, Fool, Sesso e lucertole a Melancholy Cove, Demoni. Istruzioni per l’uso e Anime di seconda mano – tutti pubblicati in Italia da Elliot. Ha vinto numerosi premi, tra cui il prestigioso Quill Award per due volte consecutive. Vive con la moglie a San Francisco. Il suo sito è www.chrismoore.com.




HARPERCOLLINS - Maria Venturi -Tanto cielo per niente In libreria il 10 maggio

Maria Venturi -Tanto cielo per niente
19 €, 384 pagine  - HarperCollins

Questo romanzo è dedicato alle lottatrici che come Stella, la protagonista, sanno riemergere dalla zona d’ombra delle avversità e degli sbagli 

senza mai fare spegnere la certezza della rinascita.


È notte e le onde lente del mare luccicano in mille riflessi negli occhi di Stella. La donna è affacciata a una terrazza protesa sull’Egeo, non riesce a prendere sonno da ore. Una miriade di stelle e la magia di una sera d’estate di molti anni prima le tormentano la memoria. Un’estate in cui aveva tutta la vita davanti e un futuro che brillava come il suo nome. E che le ha lasciato un segreto inconfessabile chiuso nel cuore. Adesso si sente spersa di fronte a quel cielo immenso e in un solo momento le si spalanca davanti la certezza di essere sola, nonostante il marito addormentato nella stanza vicina. Il suo matrimonio con Maurizio è finito, e vani sono stati i tentativi di rianimarlo con quest’ultima vacanza nell’isola di Folegandros. Resistere insieme per il bene della famiglia non è più possibile. Improvvisamente una telefonata spezza il silenzio teso di tristezza. La notizia è drammatica: Chicco, il bambino di Stella e Maurizio, nato con un deficit auditivo, è sfuggito al controllo di Lucia, la sorella maggiore, e della babysitter e ha avuto un tragico incidente. Adesso giace in fin di vita all’ospedale. Stella comincia a correre. Corre dal suo piccolo, ma quello che non sa è che sta correndo anche verso una nuova vita. Perché l’amore, quello vero, non muore e torna a cercarti anche quando l’hai dimenticato. E il cielo, che sembrava aver perso la sua magia, può tornare a splendere di nuovo. Tanto cielo per niente è la nuova, indimenticabile opera di Maria Venturi, la regina del romanzo sentimentale italiano. La storia di una donna forte e lottatrice che impara a riemergere dalla zona d’ombra delle avversità e degli sbagli senza mai fare spegnere la certezza della rinascita.

Maria Venturi
Fiorentina d’origine, vive a Brescia. Laureata in Lettere antiche, dopo aver diretto Novella 2000 e Anna, alterna l’attività di giornalista a quella di scrittrice. Ha vinto il premio giornalistico Saint-Vincent. Da anni cura personalmente una rubrica per il settimanale Oggi. Da molti suoi libri sono stati tratti sceneggiati televisivi di grande successo, tra cui Orgoglio e Incantesimo. L’autrice sarà ospite a Rovigo Racconta domenica 6 maggio, ore 12.00, Accademia dei Concordi e al Salone del Libro di Torino venerdì 11 maggio, ore 15.30 Caffè Letterario 




IL TACCUINO - Quel figlio negato di Francesca Ognibene

Quel figlio negato di Francesca Ognibene

Genere: Drammatico
Casa Editrice: L’Erudita
Pagine: 148


Ci sono storie che meritano di essere raccontate. Quel figlio negato è una di queste. Francesca Ognibene narra con la delicatezza di una donna e l’onestà di una scrittrice il dramma di chi si sente madre ma non può avere la gioia di tenere un bambino in braccio. La storia di Virginia è quella di troppe donne che lottano per anni contro i limiti del proprio corpo, contro una natura crudele, contro gli ostacoli della burocrazia italiana in materia di adozioni. Non è un romanzo facile, non c’è consolazione alla fine, c’è solo la vita nella sua brutalità e nelle sue ingiustizie. Una storia che ti entra dentro per mostrarti forza e verità; un pugno allo stomaco che vale la pena ricevere.

TRAMA. Quel figlio negato racconta del dramma vissuto da molte donne che non riescono a diventare mamme, anche se lo desiderano ardentemente. Il romanzo descrive la forza incredibile che trova la protagonista Virginia per riuscire a realizzare questo desiderio che il destino, la natura o il caso hanno deciso di osteggiare. L’esistenza di Virginia entra in un vortice di momenti bui, dolori fisici insopportabili e speranze tradite: le numerose visite e terapie, i tentativi di rimanere incinta e gli aborti spontanei fino all'accettazione dell’impossibilità di procreare e la scelta dell’adozione. Virginia e il marito Federico percorrono uniti il faticoso cammino che li condurrà a Giulia, una bambina di quattro anni che riporterà luce alle loro giornate. Ma il destino si accanirà ancora.

BIOGRAFIA. Francesca Ognibene è nata nel 1974 in Germania, a Langen, e si è poi spostata con la famiglia in Italia, a Sommatino (CL). La sua prima grande passione è stata la musica, nata quando ha acceso la radio e ha conosciuto il potere dello speaker di tenere compagnia alle persone con le sue parole e le sue scelte musicali. Si è trasferita a Bologna dove ha realizzato il suo sogno di diventare giornalista musicale e speaker radiofonica. Dal 1994 al 2005 ha trasmesso per varie radio bolognesi: Radio Città del capo, Radio K Centrale e Radio Città 103. Nel 2005 ha inizio la collaborazione con Radio Sherwood, per cui conduce il programma “Snatura Rock” sui gruppi più interessanti della scena indipendente. Nel 2015 è uscito il suo primo romanzo Le Confessioni di un Orco per OttoLibri Edizioni, dove racconta un’Italia nel pieno della crisi economica dal punto di vista cinico di un cacciatore di teste. Quel figlio negato è il suo secondo romanzo, edito da L’Erudita.


giovedì 19 aprile 2018

SPECIAL EVENT - Fiera dei Librai Bergamo 21 Aprile - 6 Maggio

Come ogni primavera, torna a Bergamo un appuntamento imperdibile e ricco di incontri, ovvero la FIERA DEI LIBRAI BERGAMO 2018 nella 59° edizione, si terrà a partire da Sabato 21 aprile e gli incontri, laboratori, stand ricchi di libri si pro terranno fino al 6 maggio 2018 sul Sentierone di Bergamo! Una grande occasione per chi ama l'elegante via di passeggio nel cuore della città che si trasforma in una grande libreria, dove è possibile trovare un’ampia offerta di titoli tra romanzi, saggi e volumi per ragazzi e partecipare ai numerosi incontri con gli autori. 


Cinquantanove anni di passaggio di testimone tra i librai indipendenti di Bergamo, oggi rappresentati da Libreria Arnoldi, Cartolibreria Nani, Libreria Palomar, Il Parnaso libri&natura, Punto a capo libri, che ad ogni edizione riconfermano al pubblico bergamasco un’occasione unica per scoprire il mondo del libro nelle sue espressioni più vitali, spaziando dai fenomeni editoriali di tendenza alle numerose realtà “minori”, solo nei numeri. Un’arcopagina – richiamo al marchio della Fiera dei Librai Bergamo e al suo storico luogo d’origine, i portici del Centro Piacentiniano – diventa la soglia d’ingresso di una nuova realtà. 2 Mondi apparentemente sconosciuti, impossibili e “contrari”, diventano luoghi dell’immaginazione dove tutto è possibile: il sole, che sorge a ponente, illumina la notte; la pioggia sale invece che scendere. “E se fosse vero il contrario?” 


Un programma vivace – 102 incontri con l’autore – che propone le nuove uscite del panorama editoriale nazionale, coinvolge con le numerose storie del territorio e appassiona con i dibattiti più accesi sui temi dell’attualità CLICCA QUI PER VEDERE TUTTO IL PROGRAMMA COMPLETO


SEGNALAZIONE ◦ Lacrime di cera di Liliana Marchesi


E' sempre un piacere parlarvi della mia autrice preferita per quanto riguarda il genere distopico... sto parlando di Liliana Marchesi, che ogni volta ha avuto un posto speciale sul mio blog! Oggi vi presento Lacrime di Cera che, se ancora non lo conoscete è rinato con una veste tutta nuova, edito dalla casa editrice DarkZone.

Lacrime di cera 
di Liliana Marchesi

Edito: Dark Zone

In un mondo distrutto dalla guerra tra classi sociali, un nuovo Impero regna Sovrano. Un Impero costruito grazie alle capacità di una società progredita, ma legato alle tradizioni dell’ormai lontano Ottocento.  Un Impero servito da automi dall’aspetto umano e dalla pelle rivestita di cera. 
Protetta dalle fredde mura di un palazzo inespugnabile, in Russia, Camille vive la sua vita fra balli e ricevimenti, ignara di essere prigioniera di un’utopia. Contro il proprio volere, verrà promessa al futuro Imperatore. Un uomo meschino, violento e incapace di amare. Mossa dalla disperazione e in cerca di una via di fuga scoprirà l’esistenza di un sotterraneo segreto, dove troverà Lui, sua unica possibilità di salvezza. Su quali menzogne è stato costruito l’Impero Sovrano?  Cosa c’è fuori dal palazzo? 


BIOGRAFIA
Liliana Marchesi è nata nel 1983, è una giovane donna con tanti sogni nel cassetto e una gran voglia di realizzarli. Nella primavera della sua vita ha viaggiato per il mondo abbracciando diverse culture, per poi fare ritorno nella sua città natale dove vive tuttora con il marito e i suoi due figli. 

Ha iniziato la sua avventura di autrice nel 2012 con la pubblicazione del suo primo Paranormal Romance e ha proseguito attraverso il Self Publishing fino ad arrivare a scoprire il genere Distopico. 

Dopo essersi cimentata in questa sfumatura letteraria che più volte ha definito “Casa”, ha fondato il primo Gruppo Italiano interamente dedicato alla Distopia. 

Curatrice di diverse rubriche atte a diffondere la conoscenza di questo genere, parteciperà alla Fiera Internazionale del Libro 2018 a Torino in occasione dell’uscita di “Lacrime di Cera”, romanzo Distopico autoconclusivo edito da DZ Edizioni. 



Attualmente Liliana sta lavorando a “E17”, un romanzo Distopico autoconclusivo claustrofobico e dai ritmi incalzanti in cui la protagonista si ritroverà a fare i conti con il tema dell’ibernazione umana. Ma le sorprese non finiscono, infatti Liliana ha in serbo un altro romanzo Distopico autoconclusivo, che sconvolgerà ogni leggenda esistente riguardante le sirene.


mercoledì 11 aprile 2018

SPECIAL EVENT - Terza edizione del BOOKFESTIVALBAR


Anche quest'anno Cernusco sul Naviglio ci regala l'evento culturale più bello della stagione, sto parlando del BookFestivalBar che quest'anno è arrivato alla terza edizione. 
Si terrà da Venerdì 13, al 15 Aprile il format, ideato da Paola Malcangio e Loredana Limone dell’associazione C.L.I.O – CULTURA, LIBRI, IDEE, OPPORTUNITA’ prevede incontri letterari con autori e autrici nei bar cittadini (NO SLOT).


“Diversi sono gli obiettivi che ci poniamo con questo festival: - spiega Paola Malcangio, presidente di CLIO - far conoscere e valorizzare il nostro territorio attraverso eventi culturali di alto livello, valorizzare la rete commerciale locale, avvicinare nuovo pubblico alla cultura, promuovere la lettura, consolidare la rete culturale territoriale (istituzioni, commercianti, aziende, istituzioni scolastiche, associazioni)”.
Sono molto onorata di presentare un grande cast con scrittrici e scrittori molto noti ormai affezionati a Cernusco come Andrea Vitali, Federica Bosco e Sara Rattaro, insieme a coloro che verranno qui per la prima volta come Rosa Teruzzi, Gianni Biondillo e Valerio Varesi”, dichiara Loredana Limone, direttrice artistica del festival.
Siamo felici  - continua Limone - di avere anche un’ottima rappresentanza di scrittori del territorio come Marco Erba, Lello Gurrado e Roberto Pegorini e molto orgogliosi per la collaborazione dell’Itsos Marie Curie, i cui studenti, coordinati dalla professoressa Venere Suma, declameranno gli incipit dei libri presentati”.
Particolarmente significativa è questa edizione - continua Paola Malcangio - che vede una più stretta collaborazione con il Comune di Cernusco sul Naviglio: abbiamo accolto con grande convinzione l’idea dell’assessora alla Cultura Mariangela Mariani di scegliere tutti bar “No Slot” per ospitare gli eventi e con grande entusiasmo l’idea di ampliare la promozione della lettura in un vero e proprio “Festival del Libro e della Lettura” che porterà Cernusco nel circuito nazionale delle Città del Libro.
Importanti sono anche il patrocinio di Regione nell’anno della Cultura in Lombardia e il patrocinio e il sostegno della Confcommercio Melzo con cui organizziamo anche quest’anno il concorso “Libri in vetrina”.

Il BookFestivalBar 2018 raddoppia. Dopo aver organizzato l’evento a Milano all’interno di BookCity nel 2016 e 2017, ad Aversa (CE) nel 2016, quest’anno il BookFestivaBar debutterà a Monza il 4,5 e 6 maggio


ECCO LA LOCANDINA CON IL PROGRAMMA COMPLETO


NEW TALENTS ☕ Chance di Cristina Vanucci




Buongiorno lettori, dopo un piccolo periodo di pausa riprendo con la rubrica New Talents, oggi conosciamo Cristina Vanucci che ci presenta il suo manoscritto Chance. Un libro che é attualmente in campagna di crowdfunding presso la casa editrice bookabook, https://bookabook.it/libri/chance/



Marta ha un marito, una laurea in architettura, un mutuo da pagare e.. un lavoro?
Magari!
Vive in un universo di incarichi in scadenza come lo stracchino, società evanescenti, candidature
spontanee inviate a tappeto.
Una realtà assurda?
Risposta esatta! Quella in cui i figli dei fulgidi anni '80 é costretta a barcamenarsi.
Il suo percorso lavorativo non é costellato da rapidi avanzamenti di carriera, ma da licenziamenti a
cascata. Anzi a ben pensarci, non é neppure un percorso.
È una galleggiante successione di si fa quello che passa al convento.
L'amara constatazione che la sua situazione non sia un caso isolato, ma che tutta una
generazione, - figli di papà compresi perché la cuccagna é finita per tutti -, annaspi nelle sabbie
mobili della disoccupazione e del precariato in un orizzonte con zero margini di miglioramento, non
la consola per niente, eh no, perché mal comune non fa sempre mezzo gaudio.
Chance racconta con uno stile ironico e pungente la ribellione agguerrita e creativa di una
trentenne di oggi per esercitare al meglio il proprio talento.



Cristina ci spiega perché ha scelto questa strada per la pubblicazione del suo libro.

Il libro ha superato una duplice selezione qualitativa da parte degli editor della casa editrice la quale ora ha passato il testimone ai lettori: con il loro sostegno alla campagna sono i lettori infatti a decidere se il libro arriverà o meno in libreria. La pubblicazione avverrà solo se riuscirò a mettere insieme 200 pre-ordini in 100 giorni. Sul sito di bookabook sono disponibili l'anteprima e la sinossi del manoscritto; leggendole, i lettori potranno scegliere se sostenere il progetto editoriale e quindi ordinarne una copia oppure no. Ho preferito bookabook a una casa editrice tradizionale, perché, benché il sistema del crowdfunding non offra alcuna garanzia rispetto alla pubblicazione vera e propria, offre però la possibilità di crearsi una prima comunità di lettori, cosa, a mio avviso, molto più importante per una scrittrice esordiente ignota alle folle. Certo, c'è un discreto lavoro da svolgere, che richiede tempo, fatica e fantasia, ma é un metodo fenomenale per mettersi alla prova. Il crowdfunding é una scommessa, una possibilità che può tramutarsi in realtà, ma su cui non ho nessun controllo. Posso solo dare il meglio di me. Avere una casa editrice “classica”, forse sarebbe stato più semplice, ma preferisco le sfide.


RECENSIONE • Se non ti vedo non esisti di Levante.


Probabilmente la conoscete per "Alfonso" o per la partecipazione come giudice di X Factor 2017, ma Levante per me non è solo questo; è molto di più. Il mio amore per Levante, lei che mi ha conquistata, mi ha trascinata nel vortice dei suoi testi, non poteva che comparire con questo libro anche nella mia libreria. L'ho ricevuto da un amico per il mio compleanno lo scorso anno (il 19 Gennaio era anche il suo giorno d'uscita!) ma finalmente mi sono decisa a leggerlo ed è arrivato il momento di parlarvene.

Se non ti vedo non esisti
di Levante


  • pp: 266 pagine, €17.00 Link Amazon
  • Editore: Rizzoli (19 gennaio 2017)

Anita, redattrice in una rivista di moda, è quello che tutte sognano di essere: bella, giovane, elegante e colta. Ma anche tremendamente complicata. Sua madre e sua sorella, così concrete, non capiscono da dove arrivi la sua inquietudine, quella voglia di mangiarsi ogni attimo come fosse l’ultimo e di scappare a gambe levate non appena qualcuno minaccia di metterla in gabbia. Anita però lo sa bene: quando si guarda allo specchio, le sue “mille me” – così le chiama lei – riflettono i suoi cambiamenti di umore e la incoraggiano, la contraddicono, la rimproverano quando sbaglia. Perché Anita sbaglia spesso, soprattutto quando si tratta di uomini. I suoi errori più grandi sono tre: Filippo, affascinante e indisponibile, incontrato per caso su un volo per New York; Flavio, un incrocio di sguardi che si è trasformato in passione; e poi Jacopo, il marito che le è sempre stato accanto ma ultimamente sembra non capirla più. Anita crede di amarli tutti, ma forse la verità è che la vita le sta sfuggendo di mano, come la sua immagine riflessa nello specchio. Dovrà scavarsi dentro e fare i conti con un passato ancora dolorosissimo, per imparare a prendersi cura di sé senza smettere di innamorarsi e di sbagliare: solo così potrà ricominciare a vedersi, e a esistere, davvero.




Un dolore rinchiuso nel petto, tra le costole di una donna che deve trovare il coraggio di guardarsi allo specchio per scoprire quelle lacrime che da troppo ha ricacciato indietro. Quindi, se non ti vedo, non esisti. Una bugia che Anita si ripete da anni, ormai  è una donna, che si aggrappa alla sua vita confusa, di fronte a tre uomini del tutto diversi, tenta di tornare a galla anche se i tentacoli del passato cercano di tirarla a fondo. Anita inciampando nelle vicissitudini d'amore con gli uomini che si incrociano nella sua vita, vuole capire chi ama veramente, come un rifugio, ma le cose le sfuggono tra le dita, perchè solo guardandosi in faccia, guardandosi dentro nel più profondo, potrà sentire una voce dirle: abbi cura di te

Eravamo onesti in quella bugia, avvinghiati l'uno all’ altra da un desiderio di amore puro, colpevoli per aver sognato la leggerezza della felicità, una leggerezza di cui prima di incontrarci non ricordavamo la sensazione…quella stessa leggerezza che si trasformava in un macigno legato alle caviglie ogni volta che tornavo a casa e non sapevo più volare.

Mi ci è voluto un po' per assimilare l'amore che esce da questo libro, per raccontarvelo. Tra le pagine trovo la Levante che conosco da sempre, che mi fa emozionare. Un libro che avrei dovuto leggere parecchio tempo fa per capire le mie mille me che mi urlavano dentro. Non si tratta di una semplice e banale storia d'amore come potrebbe sembrare, ma di tanti sbagli che sommati creano un urlo di liberazione, un insegnamento fondamentale per imparare ad amare, una Anita vera e percettibile che non ho avuto il coraggio di giudicare, avrei solo voluto abbracciarla. Una penna vera, graffiante, un libro che vi consiglio caldamente se la confusione regna nelle vostre teste, ma anche se pensate di conoscervi a fondo, vi ricederete! 

In punta di piedi, ma con la forza di un uragano, era riuscito a farsi spazio nelle mie giornate e io non sapevo più farne a meno.


 


Se ancora non la conoscete o non avete ancora avuto l'occasione di ascoltarla, questo è il momento! Vi lascio qui sotto il link per ascoltare quest'artista che ho apprezzato fin da subito, diretta, mai banale ed emozionante.

venerdì 23 marzo 2018

SPECIAL EVENT - Il mio Tempo di Libri.



Si è tenuta questo mese la fiera dell'editoria di Milano per eccellenza, Tempo di Libri. E anche quest'anno io e la mia amica/collega/blogger D. (seguitela su → Una ballerina a Parigi) non potevamo perderci questo evento speciale! Ci siamo trovate venerdì 9 marzo, e nonostante qualche coincidenza di treni persa a Bergamo siamo riuscite ad arrivare a destinazione, grazie anche a delle ragazze che ci hanno donato il loro biglietto giornaliero della metro! Quest'anno Tempo di Libri ha cambiato location, si trovava alla fieraMilanoCity, che ha un ingresso molto d'impatto! Si salgono le scale e si arriva fino in cima, appena entrate e passata la biglietteria ci siamo ritrovate con la fiera proprio sotto di noi, una distesa di libri e stand! Un vero spettacolo! 




Come diceva lo slogan è stato proprio un tempo bellissimo, il sole splendeva su Milano (strano ma vero) e la fiera ospitava stand ricchi di novità, testi intramontabili, incontri e laboratori. Il primo stand visitato è stato ovviamente Libraccio e dopo una pausa pranzo abbiamo girato la fiera in lungo ed in largo (nel vero senso della parola). Gli stand erano molto affollati pur essendo Venerdì anche per la presenza di fortunate classi scolastiche probabilmente in gita, alla loro età avrei tanto voluto fare anche io una gita così :). Tra libri antichi ed edizioni bellissime come le nuove copertine di Bompiani in particolare quelle dedicate a Susanna Tamaro, ci siamo rifatte gli occhi. 

La mia impresa impossibile di trovare un'edizione che mi piacesse di "Il giardino segreto" di Burnett purtroppo non è andata a buon fine. Sconsolate siamo tornate all'amatissimo stand di Libraccio dove, dopo averlo setacciato in ogni suo angolo siamo riuscite a trovare delle vere occasioni, non potevamo assolutamente tornare a casa a mani vuote! E' stato molto difficile perchè era il punto più affollato della fiera, dati gli sconti e i prezzi stracciati, ma ne siamo uscite vincenti e soddisfatte anche senza avere una lista dei desideri a portata di mano!



Ecco qua il bottino che sono riuscita ad accaparrarmi, e ne sono felicissima! E voi, raccontatemi il vostro Tempo di libri, avete trovato qualcosa di interessante? Ci sono aspetti che non vi sono piaciuti?
A presto!

martedì 6 marzo 2018

SPECIAL EVENT - Sta arrivando un tempo bellissimo! TEMPO DI LIBRI (dall'8 al 12 Marzo)


Buon pomeriggio lettori, è da molto che aspetto questo momento...ultimamente il tempo qui è un po' bruttino ma sono comunque super felice perchè so già che sta per arrivare un tempo bellissimo! No non sono diventata meteorologa ma sto parlando di... Tempo di Libri, la fiera internazionale dell'editoria che per chi ancora non lo sapesse si terrà da giovedì 8 Marzo a Lunedì 12 alla fieramilanocityCome l'anno scorso mi sono subito accreditata e non vedo l'ora di scoprire le novità!

Una splendida fiera ricca di novità, occasioni, eventi imperdibili e ospiti speciali! Quest'anno il programma delle cinque giornate di manifestazione avrà dedicato un macro argomento diverso per ogni giorno, che potrete scegliere a vostro piacimento o esigenza, scopriamoli insieme!

Giovedi 8 marzo: DONNE
Protagoniste le scrittrici, ma soprattutto le donne tout court, note e non, reali e inventate, raccontate o biografate, in un omaggio quasi dovuto nel giorno della loro festa.

Venerdì 9 marzo: RIBELLIONE
A cinquant’anni dai moti studenteschi del ’68, piccole e grandi rivoluzioni, politiche e sociali, con uno sguardo alle ribellioni in generale: contro le convenzioni, le abitudini, le burocrazie.

Sabato 10 marzo: MILANO
Sguardi molteplici alla narrazione in prosa e in versi della città che ospita la manifestazione. Sarà di scena la Milano attuale come quella storica, con i suoi letterati ormai consegnati alla tradizione della letteratura mondiale, come Stendhal o Hemingway.

Domenica 11 marzo: LIBRI E IMMAGINE
Porte aperte ai linguaggi artistici: dal libro d’arte alla graphic novel, il rapporto tra il testo e l’immagine in tutte le sue sfaccettature, con libri fotografici, d’artista, di cinema o illustrati, e designer, artisti e illustratori a raccontarli e commentare.

Lunedì 12 marzo: MONDO DIGITALE
Un ponte tra passato e futuro affrontando i temi della rivoluzione tecnologica, sapendo che la virtualità può dare un contributo straordinario alla diffusione delle emozioni che sanno restituire le narrazioni.

CLICCA QUI PER CONOSCERE IL PROGRAMMA DETTAGLIATO

COSA AVVIENE IN GIRO PER LA FIERA...

Incipit festa grande
Mercoledì 7 marzo dalle 18.30, fieramilanocity
Il prologo di Tempo di Libri è un viaggio fra le righe d’apertura di capolavori che hanno fatto la storia della letteratura. Dopo la lettura di un testo introduttivo di Umberto Eco, gli studenti universitari interpretano centinaia di incipit da romanzi famosi. La festa, aperta a tutta la città, prosegue fino a tardi.
Tempo di Libri Playlist
Una serie di canzoni ispirate da romanzi, saggi, poemetti e colonne sonore di film memorabili, scelte tra momenti, stili e riferimenti epocali diversi. Questa playlist speciale, a cura di Ezio Guaitamacchi, è il benvenuto di Tempo di Libri a tutti gli ospiti, affinché il loro “ingresso nel nostro mondo” possa essere allegramente ritmato e melodicamente divertente ma anche, perché no, profondamente riflessivo. Qui l’elenco completo dei brani.
Percorsi d’autore
Giovedì 8, venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 (ore 13, 15.30, 18), lunedì 12 (ore 13, 15.30). Partenza dai punti A dei padiglioni 3 e 4. Durata circa 60 minuti ciascuno.
Partecipazione libera fino ad esaurimento posti (max 50 persone a gruppo).
Un invito a passeggiare fra gli stand degli editori guidati, di persona e in cuffia, da scrittori, studiosi e altri ospiti d’eccezione, sulle tracce di libri particolarmente significativi per i temi scelti. 
Buona la prima!
A cura di Stefano Salis
Dopo le molteplici edizioni italiane ed estere, la mostra “Buona la prima!”, curata da Stefano Salis, porta a Tempo di Libri le migliori copertine italiane del 2017 selezionate da esperti del settore. Diventate giudici anche voi: scegliete la copertina più bella e assegnatele il “Premio Fiera”! Domenica 11 alle 16, nello spazio che ospita la mostra, viene premiato Guido Scarabottolo, vincitore dalla giuria degli esperti, insieme a quello selezionato dal voto, sul web e in fiera, dei visitatori di Tempo di Libri.
L’infinito
Sabato 10, nel pomeriggio, nel silenzio della Fiera
Letture di Anna Nogara
Anna Nogara, grande attrice italiana della scuola del Piccolo Teatro di Milano, con la sua voce ferma il tempo di Tempo di Libri interpretando L’Infinito, immortale lirica di Giacomo Leopardi, scritta esattamente 200 anni fa. E il naufragar è dolce…
Addio alle Armi: maratona di lettura
Sabato 10, dalle 12 alle 16, corridoio sale incontri
A cura di Kasa dei Libri e Sistema Bibliotecario di Milano
Le parole di Addio alle armi di Ernest Hemingway risuonano fra i corridoi e gli stand della Fiera grazie ai lettori volontari del Patto di Milano per la lettura, che si alternano in una maratona inedita, declamando i passi del celebre romanzo ambientati nella città meneghina.
Caccia al tesoro “È Tempo di Joyce”
Domenica 11 marzo
, ore 15, partenza dallo stand di Vita e Pensiero
A cura di Vita e Pensiero
Gioca, leggi l’Ulisse e vinci un volo per Dublino! A 100 anni dalla pubblicazione della prima puntata dell’opera sulla rivista “The Little Review”, seguendo la strada tracciata da Giuliana Bendelli nella guida Leggere l’Ulisse di Joyce, la caccia al tesoro vi sfida a interpretare indizi e scovare luoghi. La mappa della Dublino del romanzo è stata infatti sovrapposta a quella di Tempo di Libri e il percorso è ricco di sorprese… All’ultima tappa potrete consegnare tutti gli indizi raccolti e partecipare così all’estrazione dei premi.





DOVE E QUANDO
8 – 12 marzo 2018

fieramilanocity – padiglioni 3 e 4
Ingresso da Viale Scarampo – Gate 4 Colleoni e Gate 5 Teodorico



ORARI
Giovedì 8 marzo: 10 – 20.30
Venerdì 9 marzo: 10 – 22
Sabato 10 marzo: 10 – 22
Domenica 11 marzo: 10 – 20.30
Lunedì 12 marzo: 10 – 18.00

COME ARRIVARE
In metropolitana: M5 (lilla), fermata Portello. M1 (rossa), fermata Lotto o Amendola.
È necessario munirsi di biglietto urbano da 1,50 € (90 minuti di validità dalla convalida con unico accesso in metropolitana, ferrovie e passante ferroviario) oppure del biglietto giornaliero da 4,50 € senza limite al numero di viaggi nel giorno di convalida.

Mezzi di superficie:

Autobus n. 48, fermata Via Colleoni/Portello M5
Autobus n. 68, fermata Via Albani/Via Vigliani
Autobus n. 78, fermata Via Colleoni/Portello M5
Filovia n. 90/91 circolare destra – fermata Serra/Scarampo