mercoledì 11 aprile 2018

RECENSIONE • Se non ti vedo non esisti di Levante.


Probabilmente la conoscete per "Alfonso" o per la partecipazione come giudice di X Factor 2017, ma Levante per me non è solo questo; è molto di più. Il mio amore per Levante, lei che mi ha conquistata, mi ha trascinata nel vortice dei suoi testi, non poteva che comparire con questo libro anche nella mia libreria. L'ho ricevuto da un amico per il mio compleanno lo scorso anno (il 19 Gennaio era anche il suo giorno d'uscita!) ma finalmente mi sono decisa a leggerlo ed è arrivato il momento di parlarvene.

Se non ti vedo non esisti
di Levante


  • pp: 266 pagine, €17.00 Link Amazon
  • Editore: Rizzoli (19 gennaio 2017)

Anita, redattrice in una rivista di moda, è quello che tutte sognano di essere: bella, giovane, elegante e colta. Ma anche tremendamente complicata. Sua madre e sua sorella, così concrete, non capiscono da dove arrivi la sua inquietudine, quella voglia di mangiarsi ogni attimo come fosse l’ultimo e di scappare a gambe levate non appena qualcuno minaccia di metterla in gabbia. Anita però lo sa bene: quando si guarda allo specchio, le sue “mille me” – così le chiama lei – riflettono i suoi cambiamenti di umore e la incoraggiano, la contraddicono, la rimproverano quando sbaglia. Perché Anita sbaglia spesso, soprattutto quando si tratta di uomini. I suoi errori più grandi sono tre: Filippo, affascinante e indisponibile, incontrato per caso su un volo per New York; Flavio, un incrocio di sguardi che si è trasformato in passione; e poi Jacopo, il marito che le è sempre stato accanto ma ultimamente sembra non capirla più. Anita crede di amarli tutti, ma forse la verità è che la vita le sta sfuggendo di mano, come la sua immagine riflessa nello specchio. Dovrà scavarsi dentro e fare i conti con un passato ancora dolorosissimo, per imparare a prendersi cura di sé senza smettere di innamorarsi e di sbagliare: solo così potrà ricominciare a vedersi, e a esistere, davvero.




Un dolore rinchiuso nel petto, tra le costole di una donna che deve trovare il coraggio di guardarsi allo specchio per scoprire quelle lacrime che da troppo ha ricacciato indietro. Quindi, se non ti vedo, non esisti. Una bugia che Anita si ripete da anni, ormai  è una donna, che si aggrappa alla sua vita confusa, di fronte a tre uomini del tutto diversi, tenta di tornare a galla anche se i tentacoli del passato cercano di tirarla a fondo. Anita inciampando nelle vicissitudini d'amore con gli uomini che si incrociano nella sua vita, vuole capire chi ama veramente, come un rifugio, ma le cose le sfuggono tra le dita, perchè solo guardandosi in faccia, guardandosi dentro nel più profondo, potrà sentire una voce dirle: abbi cura di te

Eravamo onesti in quella bugia, avvinghiati l'uno all’ altra da un desiderio di amore puro, colpevoli per aver sognato la leggerezza della felicità, una leggerezza di cui prima di incontrarci non ricordavamo la sensazione…quella stessa leggerezza che si trasformava in un macigno legato alle caviglie ogni volta che tornavo a casa e non sapevo più volare.

Mi ci è voluto un po' per assimilare l'amore che esce da questo libro, per raccontarvelo. Tra le pagine trovo la Levante che conosco da sempre, che mi fa emozionare. Un libro che avrei dovuto leggere parecchio tempo fa per capire le mie mille me che mi urlavano dentro. Non si tratta di una semplice e banale storia d'amore come potrebbe sembrare, ma di tanti sbagli che sommati creano un urlo di liberazione, un insegnamento fondamentale per imparare ad amare, una Anita vera e percettibile che non ho avuto il coraggio di giudicare, avrei solo voluto abbracciarla. Una penna vera, graffiante, un libro che vi consiglio caldamente se la confusione regna nelle vostre teste, ma anche se pensate di conoscervi a fondo, vi ricederete! 

In punta di piedi, ma con la forza di un uragano, era riuscito a farsi spazio nelle mie giornate e io non sapevo più farne a meno.


 


Se ancora non la conoscete o non avete ancora avuto l'occasione di ascoltarla, questo è il momento! Vi lascio qui sotto il link per ascoltare quest'artista che ho apprezzato fin da subito, diretta, mai banale ed emozionante.

2 commenti:

  1. Ciao! È la prima volta che sento parlare di un libro di Levante, io la conosco solo come cantante e nemmeno tanto bene, mi piacciono alcune canzoni ma non l'ho mai ascoltata come si deve. Non so se lo leggerò ma sicuramente prima ascolterò qualche canzone in più!

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    1. Ciao Gaia! Grazie mille per il commento, io adoro Levante e sicuramente sono di parte, ha uno stile molto particolare e secondo me si differenzia con le solite cantanti italiane! Sono felice che tu voglia approfondire questa conoscenza, spero ti incuriosisca :)

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