Buonasera lettori, oggi vi voglio parlare di un progetto in collaborazione con Verdiana Nobile, un libro che vive mille vite, di mano in mano, sempre con la stessa storia tra le pagine, ma con sensazioni ed emozioni diverse. Quello che conta è lasciare un segno su queste pagine per condividere con gli altri ciò che abbiamo provato leggendo questo libro. Sottolineare, evidenziare,I libri, si sa, sono capaci di farci vivere mille vite... ma quante vite possiamo noi far vivere ad un libro?
COME FARE PER DIVENTARE LETTORI
• Mettere un Like alla pagina Facebook ufficiale Un libro, mille vite
• Proporsi come lettori sotto al post dedicato (sarete contattati in privato per scambiarci gli indirizzi)
• Postare una foto del libro sulla pagina dedicata, al momento della ricezione, specificando il posto in cui è arrivato, così da poter tracciare il suo viaggio;
•Leggere, sottolineare, commentare la storia come si preferisce! (Si possono anche inserire post-it, fotografie o altro tra le pagine, oltre a scriverci sopra.);
• Scegliere il prossimo lettore a cui passarlo e farglielo sapere (la lista dei partecipanti al gioco sarà visibile sulla pagina dedicata. Potete contattare personalmente il lettore scelto oppure chiedere alle admin di farlo per voi.);
•Al momento della spedizione del romanzo, assicurarsi di scegliere la busta e il francobollo adatti (non pesa molto, ma conviene chiedere informazioni prima di spedirlo, per evitare che vada perso a causa di un imballaggio sbagliato. Una busta imbottita ed un francobollo da 2,90 dovrebbero andare bene, oppure Piego di Libri);
•Spargere la voce per coinvolgere più persone possibili e divertirci insieme leggendo!

Una specie di ragazza
di Verdiana Nobile
Londra. Un ragazzo incontra una ragazza. Ma questa non è una storia d’amore. Non una di quelle tradizionali, almeno. Lei ha i capelli color petrolio, è un po’ stramba, logorroica, invadente. Lui, un giovane e brillante giornalista intrappolato in un lavoro poco gratificante. Insieme si tuffano alla riscoperta della loro città, trasformando ogni appuntamento in una piccola avventura, imparando a conoscersi e fantasticando sul futuro. Ma, una mattina, lei sparisce. Non un biglietto, non una spiegazione. Ogni oggetto legato a lei sembra essere svanito magicamente. Ritrovarla, per lui, diventa un’ossessione che lo porterà a dubitare di se stesso, ad affrontare verità scomode, a rivalutare le sue scelte, le relazioni con gli altri, l’intera concezione che ha sempre avuto di sé e del suo mondo. Chi è davvero Leila? Quanto è reale?
Verdiana Nobile è nata a Sapri (SA) nel 1987 e la domanda più difficile che le si possa fare è: “Di dove sei?”. Ha vissuto a Roma, a Londra e in diverse città della provincia di Cuneo. Scrive poesie, racconti, canzoni, fiabe e romanzi da quando aveva otto anni, perché le parole sono le sue migliori amiche. Nel 2005 ha pubblicato il suo primo romanzo inedito “Rebel Girl” con la Firenze Libri e, nello stesso anno, il suo componimento breve “Alla fine” è stato inserito nell’antologia “Lettera d’amore” edita da NOUBS. Nel 2013 ha pubblicato la raccolta di poesie “Parti di bambola” sul portale Lulu.com.
Questa è una specie di storia d'amore, ma non una di quelle che conoscete già, una storia particolare così come lo è Leila che piomba nella vita del nostro protagonista, un neo giornalista di Londra. Leila sparge tazze di caffè per la casa ma non le beve, lei ama l'aroma che emanano, racconta tante storie ma mai nulla su sè stessa, lei dorme dove arrivano le sue scarpe. Leila è strana, misteriosa, e perfetta così come è nel suo genere. Difficile non innamorarsene. Ed è proprio quello che succede anche a lui, piano piano entra nella sua vita, la frequenta, ma proprio quando sembrava aver raggiunto la felicità lei sparisce senza lasciare traccia. Tutto diventa così surreale da farti impazzire, tanto da pensare che questa ragazza dai capelli color petrolio si solo frutto della fantasia. Ma come è possibile? La voglia di capire è irrefrenabile, sono arrivata alla fine del libro senza accorgermene, meravigliata, stupita, a bocca aperta.. non posso aggiungere altro!
Se ti affezioni alle canzoni è perché le associ a qualcosa, a qualcuno, ad un momento. E se le associ a qualcosa o qualcuno che poi ti feriranno non potrai più ascoltarle senza starci male ed odiarle almeno un po'

Nessun commento:
Posta un commento
I tuoi commenti alimentano il mio blog! Sarò felice e curiosa di risponderti!