Tutto torna
di Giulia Carcasi
Edito Feltrinelli
pp 120
Prezzo 7,00 € Link Amazon
Diego lavora alla revisione di un vocabolario. Nei barattoli delle parole chiude tutto quello che riesce a definire. È pratica che gli viene naturale anche nella vita. Cataloga ogni istante: luogo data ora. In uno dei suoi continui spostamenti tra Roma e Pisa, dove insegna, il treno si ferma in galleria per un guasto, le luci si spengono. Nel buio Diego sviene. Una voce arriva lontanissima a tirarlo fuori dalla vaghezza: Antonia. Ieri diventa oggi e domani ieri, l'ordine e la memoria di Diego si allentano. È come se Antonia ci fosse sempre stata eppure non c'era. La loro è una storia d'amore che vuole la perfezione. Più sono vicini, più forte è il rischio che il cerchio si spezzi. Basta una menzogna. Contro ogni logica, l'inganno si rivela più forte della verità e la verità più forte dell'inganno.
Un treno, il buio. E' così che le vite di Diego ed Antonia si mischiano. Due persone molto diverse tra loro, completamente. Diego pesa le parole, le conosce, ci lavora e le inscatola nella sua mente così come fa con i sentimenti ed è sempre in cerca della verità. Il suo passato ricorre spesso nei pensieri a volte è scomodo e difficile ed è per questo che lo vorrebbe archiviare e fare ordine. Destino della sorte i ricordi di sua madre invece vengono a mancare, è l'Alzaimer che li soffoca. Diego è cresciuto ma lei se lo dimentica.
Nell'argine di una parola quel giorno ho visto inscatolare una paura. Da quel giorno ogni volta che ho tremato mi sono chiesto esattamente cos'è che mi fa tremare, ho chiamato la paura per nome e come quell'animale chiamato per nome, quella paura si è avvicinata, mi ha fiutato, l'ho accarezzata e si è fatta docile: solo con una non mi è riuscito. Cosa volevo fare da grande.
Antonia è uno spirito libero che preferisce sceglierla la sua verità, è pura, è nuvola, è tutto, è difficile credere che sia reale. Il suo passato è un'incognita perchè lei non parla di sè lei vive e dona gesti di affetto e tenerezza. C'è molto e poco da dire di Lei. Antonia è il presente stesso tra Roma e Pisa.
So che le piace il gelato al pistacchio e svegliarsi presto la mattina, so che fa quello che è giusto anche se non le conviene, so che mi è entrata dentro senza strisciare, ha bussato, le ho aperto e so che in lei c'è tutto.
Qualcosa cambia nelle loro vite, una storia d'amore che smuove il cuore e tutto l'ordine di Diego. Antonia entra anche nella vita della madre di Diego a cui ormai i ricordi si stanno allontanando e sbiadendo ma di lei si ricorda sempre, è felice quando le sta accanto e le chiede "Quando torni?". Loro due si completano ma è tutto così perfetto che è lì pronto a spezzarsi in qualsiasi momento. Quella linea sottile che unisce realtà e finzione basta poco a far sì che crolli qualsiasi cosa. E' tutto una bugia?
Molti temi delicati e toccanti si intrecciano in questa storia lasciandomi disarmata e senza parole ma ma non per questo risultano pesanti. Lo stile della Carcasi è come sempre poetico, frasi piccole e corte, a volte ripetitive ma che lasciano il segno, per stamparti addosso bene il concetto, come piace a me. Il loro amore è stato così unico e veloce avrei letto altre 200 pagine di loro due che guardano la pioggia scendere insieme e guardano un film senza audio. Forse è questa la pecca che trovo nel libro poco corposo e dai personaggi un po' astratti ma che comunque è riuscito con le sue poche pagine a lasciarmi qualcosa. Tantissime le frasi sottolineate che mi hanno emozionata. Il titolo è semplicemente splendido, Diego ripercorre la sua vita, i giorni con Antonia per fare ordine, capire se tutto torna quando un attimo prima tutto tornava alla perfezione. Una storia malinconica, strana e breve e lieve che non posso raccontarvi nel dettaglio ma che alla fine mi ha spiazzata come un pugno improvviso allo stomaco. Sono rimasta interrotta sul finale tanto che ho aspettato per metabolizzare la storia. Per capire dovete leggere questo breve racconto, che vi toglierà poco tempo ma senza fretta.
Tutto torna, e tu?
Adesso so che ogni volta che ho chiesto a una persona "guardami per intero e sta' attenta, quando mi fai una carezza accarezzi di me anche questa polvere, quando mi offendi offendi di me anche questa ferita", è stato per lasciare a quella persona libera di accarezzare e offendere non c'era altra soluzione per conservare il contatto e restare insieme.
Ecco le altre tappe del domino letterario di Ottobre, vi consiglio di seguirle perchè troverete tantissimi libri interessanti!
Non conosco l'autrice e nemmeno il libro in questione, ma ne hai fatto un'ottima analisi!
RispondiEliminaGrazie Marta! A me personalmente piace molto e te la consiglio, anche io "Io sono di legno" :)
EliminaNon mi attira molto però trovo che la cover sia molto carina nella sua semplicità :)
RispondiEliminaE' uno stile particolare che può non piacere in effetti :)
EliminaIo amo profondamente lo stile di Giulia Carcasi. Ho letto tutti i suoi libri e sono uno più bell'altro. Grazie per la tua recensione!!!
RispondiEliminaConcordo con te Eleonora il mio preferito è Io sono di legno <3 grazie a te!!
EliminaMi piace molto la Carcasi e non posso non concordare con te!
RispondiEliminaNon conoscevo questo libro della Carcasi ma mi piace già, spero di leggerlo al più presto!
RispondiEliminaNon credo faccia per me, ma mi ha fatto piacere leggere la tua recensione. :)
RispondiEliminaGrazie Clari :)
EliminaNon ho letto nulle di questa autrice, mi hai incuriosito!!!
RispondiEliminaGrazie per la tua recensione :-)
La tua recensione è davvero bella! Non ho mai letto nulla della Carcasi, un po' perché non mi ha mai ispirata, un po' perché davo sempre spazio ad altro, ma la tua recensione ha acceso una grande curiosità!
RispondiEliminaGrazie mille sono felice che la mia recensione vi sia piaciuta :)
EliminaNon conosco l'autrice, ma quel che hai scritto mi ha incuriosito! Specialmente il fatto che sia così particolare, sia come stile sia come trama.
RispondiEliminaCi faccio un pensierino!
Non conoscevo nè il libro nè l'autrice e ho letto altri diversi commenti di lettrici che non la conosceva. Ma posso dirti che mi hai incuriosito un sacco. E' uno di quei libri che danno importanza alle piccole cose e all'essenziale :D
RispondiElimina-Hanna McHonnor
Sono felice di avervi fatto conoscere una nuova autrice che non a caso è una delle mie preferite :)
EliminaLa trama sembra carina, anche se io da anni non riesco mai a decidermi a leggere qualcosa dell'autrice.
RispondiEliminaCiao Emanuela! Ti consiglio anche "Io sono di legno"
EliminaSpero di leggerlo presto,mi è arrivato la settimana scorsa ☺
RispondiEliminaSii che bello! Fammi sapere cosa ne pensi ;)
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