La presente rubrica è in collaborazione con altri blogs che vi consiglio di visitare assolutamente.
I blog con cui collaboro sono:
- Everpop di Luigi e Il salotto dei libri di Simona il 23 luglio
- Lettere d'inchiostro di Caterina e Oltre Yume di gemma il 24 luglio
- Le recensioni della libraia di Virginia e La Rapunzel dei libri di Rosalba il 25 luglio
- Questione di libri di Clarissa e Leggere è un modo di volare senz'ali di Ale Pedace il 26 luglio
- Leggendo Romance di Deborah e Parole al vento di Kia il 27 luglio
- Devilishly Stylish di elisa e On Rainy Days di Federica il 28 luglio.
Secondo questa rubrica, viene stilata una classifica di partecipazione. Il primo blogger sceglie un libro qualsiasi e chi lo segue deve scegliere un libro che abbia qualcosa in comune con questo, come, per esempio, copertina, tema, genere, etc..
Questa volta sono stata io a scegliere per prima il libro e la mia scelta è stata un libro a cui tengo particolarmente per il messaggio che mi ha lasciato,“L'incanto delle piccole cose” dell'autrice italiana Ilaria Palmosi che ho avuto il piacere di conoscere. Un libro pubblicato dalla collana BookMe di DeAgostini
TRAMA: Doralice Incanto è una giovane laureata in filosofia. Ha lo sguardo tagliente, il cuore pieno di spifferi e in testa un groviglio indomabile di ricci e di pensieri. Mentre studia per il dottorato e per diventare insegnante, si mantiene collezionando lavoretti da poco.E intanto aspetta senza sperarci che l’uomo dei sogni bussi alla porta. Tra cani da portare a spasso, Aforismi da rimuginare e le solite rogne con il padrone di casa, le giornate volano via e l’umore oscilla tra temporali e schiarite. Fino a quando nella sua vita si apre un varco, uno spiraglio fortuito nel quale si intrufolano due persone speciali: Beo, un bimbo di cinque anni che vive solo con il papà, e Gilda, un’anziana scrittrice stravagante e burbera che da due decenni si rifiuta di uscire di casa. Come per una magica alchimia, l’incontro tra Lice, Gilda e Beo scioglie il ghiaccio delle rispettive paure, segreti e dolori vengono a galla, e tutto quello che sembrava impossibile diventa a poco a poco realtà. E mentre un amore difficile sgretola apparenti equilibri, anche i rimpianti di Gilda, vasti e antichi come montagne, cedono il posto a una nuova occasione di felicità. Con una penna ironica e leggera, Ilaria Palmosi celebra la poesia delle piccole cose e degli incontri che possono cambiare una vita. Regalandoci tre personaggi capaci di lasciare il segno nella memoria e nel cuore.
RECENSIONE:
Piccoli gesti che nascondono un grandissimo messaggio per me molto speciale. Tra le righe di questa meravigliosa storia ho trovato la semplice quotidianità ma anche argomenti difficili e delicati che vengono trattati in modo splendido. Beo, Doralice, Gilda. Tre generazioni diverse che si scontrano, si incontrano. L'ingenuità e la spensieratezza di un tenerissimo bambino di 5 anni, la testa complicata di una giovane ragazza alle prese con la crisi e l'amore, una stramba anziana scrittrice che porta un peso sul cuore. Una grande amicizia che li unisce. Ho adorato le lettere del passato di Gilda tra i capitoli, davvero toccanti; un personaggio davvero importante, che fa da mentore alla vita di Doralice.
Io non lo so come ci si senta da anziani, ma credo che i bambini e i vecchi si assomiglino un po'. Vivono senza sovrastrutture e senza pretese , solo che i primi hanno lo sguardo puntato in avanti, i secondi dietro la testa, con la malinconia che li afferra a tradimento, con i rimpianti e la nostalgia.
In questo libro si nota perfettamente come può esistere l'amore materno anche tra persone che non hanno parentela. Un libro che mi ha fatta ridere, commuovere, emozionare e mi ha lasciata con un sorriso...d'incanto. Una storia semplice ma particolare e d'effetto che non cade mai nel banale. Ho sempre pensato che il bello di questo mondo siano le piccole cose ecco perchè mi voglio fermare e assaporare tutti i sorrisi, i fiori, gli abbracci, gli sguardi, i gesti e i tramonti. Perchè in mezzo a tanto schifo ci sono alcune cose per la quale vale la pena fermarsi e guardare.
Insomma questo libro mi è piaciuto molto e ve li consiglio vivamente!
Prendi la pizza tutte le volte che ne hai voglia e, quando sei triste, balla. Colleziona bei film e leggi con la curiosità dei bambini, perché le storie fanno girare il mondo. E concediti di ridere spesso: è tutta salute. Ringrazia ogni giorno per il caffè del mattino, per il sole che ti scalda i pensieri. E se l’amore arriva, spalanca le braccia e lascialo entrare.
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