La costruzione di un amore è simile a quella di un grattacielo:
ogni passo, una vertigine...
Il primo romanzo femminile ambientato nel mondo delle archistar, tra la Milano dell'Expo, Londra e Shanghai
“Non so più dove sono, ma so con estrema precisione
dove si trovano le sue dita, dove il palmo della sua mano si
poggia su di me mandandomi in estasi, fino a farmi
decollare sopra il cielo di Londra..."
TRAMA Amanda, detta Maddie, non ha ancora
trent’anni e un corpo da atleta. Lo era davvero, fino a pochi anni fa, quando
un SUV l'ha investita, una sera, mentre si allenava, mettendo fine alla sua
carriera. Maddie era l’astro nascente delle Olimpiadi di Londra, dove secondo
tutti i pronostici sarebbe arrivata sul podio più alto: purtroppo, invece di
correre gli 800 come una gazzella, ha dovuto prendere in mano la sua vita e
giocare una nuova mano con le carte che il destino le ha riservato. Si è
laureata in architettura e adesso sta per iniziare una nuova carriera – anche
se per ora solo come stagista – in un prestigioso studio londinese (che
somiglia molto a quello di Norman Foster, affacciato sul Tamigi). Qui Maddie incontra
due persone che cambieranno il suo destino: la cinese Eli Ching, che
commissiona agli architetti inglesi un nuovo quartiere da costruire a Shanghai,
e il superboss dello studio, archistar acclamata, scozzese burbero almeno
quanto affascinante: il suo nome è Alistair Wolf, Mr Wolf…
Maddie ancora non sa quante
sorprese le riserva la sorte, quali emozioni possano palpitare dietro le pareti
di cristallo dello studio Wolf, quanto il lavoro e i sentimenti somiglino alla
corsa: devi allenarti, e crederci davvero, per arrivare alla meta. Dalla
timidezza nascosta sotto i suoi jeans da brava ragazza a un tailleur di Gucci
mozzafiato, dall’incredibile incontro al buio al 68° piano di un grattacielo in
costruzione, alla Cina, Maddie entra in un turbine di emozioni difficili da
controllare. Solo allontanarsi può chiarirle le idee. E sarà a Milano che
Maddie approda, nella città dove fervono i lavori per l’imminente Expo 2015,
alla ricerca delle proprie radici italiane e di un nuovo equilibrio. Ma con Mr
Wolf è sempre come stare su una trave sospesa nel vuoto, e senza nemmeno il
casco da cantiere… Le emozioni fortissime di un’attrazione pericolosa si
uniscono alla fiaba di una ragazza coraggiosa, che non si arrende anche quando
tutto sembra perduto.
Al suo esordio narrativo, Lidia Di
Simone ci regala una commedia romantica e freschissima, come la sua
protagonista, anticonformista e piena di energia, tra lo skyline di Londra e
quello, ogni giorno nuovo, della Milano dell’Expo, con i suoi scandali e i suoi
sogni.
Info:
info@lidiadisimone.it
Lidia Di Simone, abruzzese, vivo a Milano dove lavoro come caporedattore per il magazine “Focus Storia” e per la rivista di storia militare “Wars”.
Sono giornalista professionista da oltre vent’anni, sono stata caporedattore del mensile “Biografie” e del teen magazine “Topgirl”, ho collaborato con settimanali d’attualità, femminili e mensili di viaggio, con quotidiani e inserti di economia, ho fatto la cronista di nera e la giornalista musicale, sono stata responsabile della redazione spettacoli, autrice televisiva e curatrice di guide culinarie, ho scritto di gossip e costume, di cinema e sentimenti, di abiti griffati e divi capricciosi. Sono appassionata d’arte, di mostre e musei.
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