Buongiorno lettori, finalmente e con un enorme ritardo (chiedo perdonoooo) riesco a prendere in mano Ragione e Follia di Alessandra Giavazzi e finirlo in poche ore. Ve ne avevo già parlato qui e l'abbiamo conosciuta meglio in questa intervista, ma oggi vi voglio parlare proprio di questo thriller psicologico e delle mie impressioni!
Autore: Alessandra Giavazzi
Pagine: 80
Editore: Lettere Animate
Trama: "Ragione e Follia" è un thriller psicologico. Racconta la vicenda di un normale padre di famiglia che, all'improvviso, trascina moglie e fratello maggiore nel baratro della sua follia. Seguendo incubi e visioni molto reali, indaga su un presunto omicidio, ora con gli strumenti dell'intuito ora con gli strumenti della razionalità, fino a svelare una sconvolgente verità che risale al passato della sua famiglia. Il suo segreto, per anni rimasto sepolto vivo.
Spesso è difficile riconoscere quella linea sottile che separa la ragione dalla follia, rimangono in bilico nella vita di Giulio. Poche pagine che ti catturano, dove niente è messo li per caso. Il sogno e la realtà del protagonista si fondono, si confondono lasciando perplesso lui e i suoi cari che gli stanno accanto, così come il rapporto con il suo passato che non riesce a riemergere. Ho trovato la mente complessa di quest'uomo affascinante, i suoi pensieri ti avvolgono trascinandoti dentro al romanzo insieme a tutti i dubbi e le angosce che porta con se. Inizia con lentezza ma piano piano sale di intensità. Le domande nate dentro di me mi hanno portata ad arrivare velocemente, ma tenendo alta l'attenzione perchè facile perdersi, alla fine del romanzo rimanendo spiazzata, ma piacevolmente sorpresa con il sorriso, perchè l'autrice è riuscita a ribaltare la situazione in modo perfetto! Non voglio svelarvi molto della trama perchè essendo molto breve preferisco farvelo gustare in ogni dettaglio!
Il vento sollevava una leggera sabbiolina grigia, che velava i colori spenti degli abiti che indossava. Mi sentivo lo spettatore unico del finale di un film in bianco e nero. Nell'aria il profumo della malinconia dei giorni perduti.
Alessandra ha uno stile di scrittura che mi piace molto, pulito e semplice, frasi brevi, descrizioni al punto giusto e pochi dialoghi. Ho adorato particolarmente alcuni passaggi e espressioni che utilizza l'autrice -mazzi di fiori che profumavano di scuse. Il libro anche se breve non perde di contenuto, lo trovo particolare e non banale anche se al termine della lettura ammetto di essere dispiaciuta che fosse già finito. Credo che rileggendolo una seconda volta mi piacerà ancora di più! Un buonissimo punto di partenza per un'autrice a mio parere già promettente! Consigliatissimo agli amanti del genere ma anche a chi dice di non legge quasi mai o dice di non aver tempo, questo libro vi farà rivalutare il vostro pensiero sulla lettura.
Nessun commento:
Posta un commento
I tuoi commenti alimentano il mio blog! Sarò felice e curiosa di risponderti!