In questi caldi giorni di Agosto ho avuto il piacere di leggere un libro che cadeva proprio a pennello nella stagione in cui è narrato.
"La morte non va mai in vacanza"
Antonio Fusco, dopo il successo di Ogni giorno ha il suo male (2014) che riscosse discreto successo vincitore di ben due premi letterari (Premio Scrittore Toscano – Menzione speciale gialli e noir – e Premio Garfagnana in Giallo 2014) torna in libreria dal 3 Giugno con "La Pietà dell'acqua" (edito da Giunti) il suo nuovo romanzo noir e un'altra indagine per il Commissario Casabona.
Lo scenario Toscano che fa da sfondo alla vicenda è caratteristico, ci troviamo a Torre Alta, un piccolo paesino tra le colline della Valdenza. Quì avviene l'omicidio del "Becero", un uomo di settantacinque anni spezza la quiete del paese che inizia a vociare.
Casabona è in vacanza con Francesca, ma proprio per questo fatto è costretto a rientrare dalle ferie, senza togliersi una discussione con la moglie. L'omicidio sembra far riemergere dei misteri di un tempo lontano che erano stati dimenticati. Torna a galla da quel lago ai piedi del paese dove ora sorge la diga che coprì il vecchio borgo di Torre Ghibellina, la terribile vicenda di una strage di una famiglia compiuta dai tedeschi ai tempi del dopoguerra. Il commissario Casabona deve quindi fare i conti con i problemi privati e sentimentali, la direzione antimafia che sembra rubargli il caso e ciò che nascondo in realtà le acque di quel lago.
Un'indagine che si intreccia e ci fa ragionare sul caso sempre più complesso ma avvincente. Antonio Fusco riesce con le sue parole a rapirti e farti arrivare alla fine del libro tutto d'un fiato per arrivare alla dura verità.
"La verità si può nascondere, negare, modellare in nuove forme a seconda della convenienza, vestire con l'abito di una diversa apparenza, ma non si può cancellare."Questo libro mi è piaciuto molto cosi come la trama, nulla di banale. L'ho trovato adatto a questo periodo estivo perchè ti trasporta velocemente con il caso ed i suoi personaggi alla fine del libro.
Il tutto è accompagnato da bellissime e malinconiche tracce musicali che vengono nominate nel racconto e che fanno da colonna sonora perfetta all'indagine.
Ecco qua le TRACK LIST:
Les Feuilles Mortes di Yves Montand - Estate di Chet Baker - Ne Me Quitte Pas di Jacques Brel - Diana Krall - Adagio in sol minore di Tomaso Albinoni
Antonio Fusco, nato nel 1964, è Funzionario
nella Polizia di Stato, Criminologo Forense, e attualmente è a capo della
Mobile di Pistoia., Si occupa di indagini di Polizia Giudiziaria.
in
terra Toscana dove ha scelto di vivere e lavorare dal 2000 dopo aver svolto la
sua professione a Napoli e a Roma. Si occupa di indagini di Polizia
Giudiziaria.
In occasione dell’uscita del nuovo romanzo, Giunti lancia la
versione tascabile del primo successo letterario dello scrittore, Ogni giorno ha il suo male (Link), che ha dato i natali al commissario Casabona
delineandone le caratteristiche: cinico, umano e amante del jazz.
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